Sazanka 140F, un Grande artificiale per il top water

Il SAZANKA 140F è un wake bait per il salt water di Megabass.

Si tratta di un artificiale nato per la pesca del Suzuki, che nei nostri mari trova impiego per le spigole più caparbie, serra ed altri predatori di superficie. Non si tratta però della solita esca da branzini:

• Lunghezza: 140 cm
• Peso: 48g
• Azione Floating
• Corpo tozzo con una robusta paletta.

Insomma, non propriamente l'identikit della classica esca che utilizziamo con le nostre canne da branzini, richiede infatti canne più robuste come possono essere le Sopmod della Zanaq, canne da casting appositamente studiate per la pesca ai Suzuki.

Può essere recuperata in 2 modi diversi.

1. Recupero lineare: se lento l'esca seguirà la traiettoria con wobbling molto accentuato (arrivando a posizionarsi a 90° dalla superficie dell'acqua prima da un lato e poi dall'altro) portando alla formazione di onde in superficie per destare l'attenzione dei pelagici circostanti. Quando si inizia il recupero veloce oltre ad accentuarsi il wobbling compare anche la tipica oscillazione dei minnow seppur sempre molto ampia. Non sentirete infatti una vibrazione stretta come feedback del recupero, ma ampia.
2. Recupero a bobina: sostanzialmente un recupero lineare con giri di manovella intervallati da pause ben cadenzati. Il giro di manovella seguito dallo stop di 0.5-1s permette all'esca di partire con il suo accentuato wobbling e subito dopo di sbandare creando così una traiettoria ad S.

Il nuoto caratterizzato dalle ampie oscillazioni dell'esca sono in molte occasioni l'alternativa azzeccata alle classiche vibrazioni strette dei minnow. Richiede però un'acqua mediamente più calma per far rendere al massimo le increspature della superficie ricreate dal movimento dell'artificiale.

Un'altra arma vincente è il bilanciamento mobile LBO II brevettato da Megabass, argomento già affrontato in articoli precedenti, in cui un peso mobile scorre con cuscinetti lungo l'asse interno dell'esca durante il lancio e torna in posizione appena l'esca tocca l'acqua richiamato da una calamita messa nella posizione anteriore. Basti mettere assieme le dimensioni generose, il peso dell'esca ed il meccanismo l'LBO II per raggiungere distanze notevoli.