SWIMBAIT, HOW AND WHEN TO USE - FIRST EPISODE.
La pesca con le swimbait è una delle più dinamiche, ed affascinanti tecniche con la quale ogni pescatore possa cimentarsi. Fatte alcune eccezioni, i momenti migliori sono la primavera ed il tardo autunno, periodi in cui il nostro Black bass è più propenso ad attaccare queste affascinanti esche! Questi due momenti della vita del Black bass, per certi versi sono simili ma, per altri sono molto diversi.
La pesca con le swimbait è una delle più dinamiche, ed affascinanti tecniche con la quale ogni pescatore possa cimentarsi. Fatte alcune eccezioni, i momenti migliori sono la primavera ed il tardo autunno, periodi in cui il nostro Black bass è più propenso ad attaccare queste affascinanti esche! Questi due momenti della vita del Black bass, per certi versi sono simili ma, per altri sono molto diversi.
L'inizio della primavera è caratterizzato da un graduale aumento dell'attività del Black bass, con il continuo innalzarsi delle temperature, i Black bass cominciano a lasciare gli strati più bassi d'acqua, dove hanno passato il periodo invernale, e cosi uscendo da uno stato di quasi totale apatia, iniziano a frequentare gli strati d'acqua più "tiepidi", cioè quelli più vicini alla superficie, che da li a qualche settimana coincideranno con le zone di riproduzione. Questo è uno dei momenti magici per affrontare il Black bass con le mie amate swimbait!
In assoluto la mia preferenza va alla famiglia delle SILENT KILLER, a seconda delle acque che mi trovo ad affrontare e, dalle correnti che le caratterizzano, oltre che dalle condizioni del vento decido quali misure utilizzare e, scelgo i colori a seconda delle abitudini dei Black bass che le frequentano e, delle condizioni di luminosità che, di volta in volta si presentano.
La particolarità che all'inizio mi colpì di queste stupende "swim", è la possibilità di modificarle a seconda delle esigenze, per renderle slow sinking, variandone l'assetto di discesa, ed addirittura con i giusti accorgimenti si può arrivare a renderle suspending, almeno in linea di principio, visto che ogni tipo di acqua che incontreremo potrà più o meno far affondare la nostra "swim" in maniera diversa! Ma tutto quello che riguarda le "trasformazioni" del SILENT KILLER potrete trovarlo in questo mio articolo di qualche tempo fa... http://domenicomagliano.blog.com/2011/03/18/deps-silent-killer-tuning/ . Al prossimo appuntamento cominceremo a parlare dei vari approcci, alla prossima ragazzi!!!