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Livelli idrometrici alti, come affrontarli!

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Ciao a tutti ragazzi, in questo articolo andremo a vedere assieme come affrontare gli alti livelli dei laghi che mi sono trovato a pescare in questo inizio stagione. Le piogge primaverili e/o gli scioglimenti dei ghiacciai hanno portato molti bacini a raggiungere livelli idrometrici altissimi, rendendo la pesca meno intuitiva e a volte molto complicata, questo perché molti spot che noi conoscevamo in precedenza potranno risultare parzialmente o totalmente sommersi, e in alcuni casi il bass andrà a posizionarsi altrove.

Partiamo col dire che conseguenza dei livelli alti a inizio stagione (ma non solo) sarà probabilmente una più bassa temperatura dell' acqua. Il sole primaverile impiegherà molto più tempo a riscaldare masse d' acqua maggiori, e le piogge continuano a portare acqua tramite i fossi o fiumi, e se in questi è presente acqua da neve, la temperatura dell' acqua di questi sarà Inferiore a quella del lago. Dobbiamo però prestare attenzione a questo dettaglio perché non sarà sempre così; spesso alcuni immissari di laghi italiani, non limitrofi a catene montuose, incanaleranno l' acqua piovana, più mite di quella del lago, e la concentreranno nella zona di entrata, rendendola più sporca; questa combinazione potrebbe in alcuni casi essere vincente per la riuscita della nostra azione in pesca. L' acqua sporca/fangosa verrà riscaldata più rapidamente dall' irraggiamento solare, e potrà risultare una calamita per il bass se in queste zone di acqua medio bassa saranno presenti spot in cui il esso possa trovare riparo, come in questo caso degli alberi in fondo a un' ansa.

In questi scenari, un altro fattore che ci si potrà presentare sarà sicuramente l' enorme quantità di cover sommerse; ogni tipo di ostacolo, che sia canneto, rocce o arbusti di macchia mediterranea, con un notevole innalzamento delle acque di un bacino, potrà essere parzialmente o totalmente immerso in acqua; in molti casi inoltre, se le sponde del lago sono poco ripide, si potranno creare delle ampie zone di backwater dietro a ostacoli impenetrabili (alberi, cespugli, ampi muri di canneto etc), perciò molti pesci che in vista della frega si spingono in shallow water non saranno neanche più a tiro di canna. Questo potrà renderci molto complicato trovare e identificare zone con ampia presenza di bass.

Un accorgimento che possiamo tenere in questo periodo e condizioni è sicuramente, una volta trovata una zona di acqua bassa, riparata dal vento e con fondale rigido, non limaccioso, quello di battere velocemente acqua con tecniche orizzontali quali jerkbait, swim jig, soft swimbait, spinnerbait, shallow crank, etc, a seconda delle condizioni e del foraggio presente. In particolare, tre esche molto versatili che mi sento di consigliarvi sono in primis il Megabass Vision Oneten, che reputo il miglior jerkbait sul mercato, vi spiegherò in un articolo dedicato il perché, l' Uoze Swimmer, swim jig che ci permetterà di sondare velocemente e efficacemente ogni tipo di ostacolo, dotato di una paletta willow che contribuisce a dare un po' di flash che in questo periodo non sono quasi mai disdegnati, e una swimbait, soft o hard, come il magdraft, in tutte le sue varianti, oppure l' I- Slide nelle varie taglie; queste ultime ci permetteranno di localizzare con maggior probabilità il pesce su una vasta area di cover commerse.

Ancora prima però di iniziare a battere i nuovi spot sommersi dall' acqua, tendo a concentrarmi su quegli spot in cui vedo che il livello alto non ne ha modificato le caratteristiche.

Mi spiego meglio; prendendo come riferimento ad esempio una punta di roccia che scende ripidamente sotto il pelo dell' acqua con un angolo costante, questa difficilmente verrà "modificata" da un innalzamento del livello; potremmo ritrovarci a pescarla 50 centimetri, un metro o tre metri più in alto, ma le sue caratteristiche sotto alla superficie dell' acqua rimarranno invariate; non sarà difficile che, identificata una di queste zone come produttiva con il livello più basso, questa risulti altrettanto produttiva con una maggiore profondità. Questo modus operandi può essere valido anche per altri tipi di strutture, come alberi caduti o pareti verticali di roccia. Il contrario potrebbe accadere quando affrontiamo sponde non regolari; in questo caso vale il primo accorgimento indicato.

Questo pesce è stato catturato in una punta di roccia, su media profondità in presenza di legnaie sommerse, secondo la stessa logica di prima. Lo spot non è stato stravolto dal livello, ma ha mantenuto le stesse caratteristiche di quando il lago era due/tre metri più basso, e infatti è uscito un bel pesce in una giornata non semplice. In questo caso ho utilizzato la Megabass Orochi X10 Hibakari e l' X-Nanahan + 2 (di quest' esca ho già fatto un articolo a cui vi consiglio di dare un' occhiata); come sono arrivato alla profondità di strike, dopo un attimo è arrivata la mangiata! Questa canna è veramente fenomenale, grazie alla sua versatilità potete utilizzarla con qualsiasi tipo di approccio finesse medio leggero, con vari rig oppure hardbait, come in questo caso!

Ci vediamo presto con un altro articolo qui sul blog!

Giovanni.

Prime Piene e Primi Glani
Evergreen Vivid Tail, my favorite shad tail

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