Ri-Tilapie ad Hard

04 Mar 2020
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Avevamo già parlato delle tilapie? Mi pare proprio di si, però vedendo le foto di tutti che cercano questi pesci esotici mi è venuta voglia di tornare a stuzzicarle un poco, ma questa volta da solo e senza compagne pelosone che mi fanno scappare tutti i pesci tra passi anti-felpati e ululati. Decido quindi di prendere la macchina e dirigermi verso il canaletto che mi dà più fiducia. Lascio la macchina a debita distanza, preparo la cannetta da pesca più leggera, la mia fedelissima Jackson Jam Over 60xxxl, trecciatino da 4 lb, split-shot con amo del 10 bello solido e piombo da 1.2g. Per prendere le prime, in modo da essere sicuro si scapottare, innesco un Kibikibina-Go da 2 pollici trasparente. Quando uso ami piccoli ed i pesci mangiano male solitamente mi aiuto con un ago per inneschi, usato spesso nel surfcasting, in modo da far uscire la punta dell'amo direttamente a 5-6mm dalla fine dell'esca, anche se è nella codina. Sicuramente rende più rigida la presentazione, ma se mangiano male aiuta molto. Ne riparleremo al mare con i ghiozzi che vogliono solo giocare o con le bavose che con la loro bocchetta spesso ci fanno impazzire.

Mi avvicino e dopo qualche lancio ecco la prima Tilapia che si fa sotto e azzanna la mia gomma. Foto e rilascio. Pochi lanci dopo, raggiunto un posto più comodo, mi viene subito a trovare una micro tilapia che torna in acqua dopo la foto di rito. La montatura funziona, ma non avevo dubbi, ormai questa presentazione è più che collaudata, anche con pesci più sospettosi. Dopo qualche altro pesce decido di trovare un altro modo per divertirmi. Vediamo se mangiano a jig! Monto allora un Gallop Baby da 3g.

La buca davanti a me non mi pare però il posto migliore per testare quest'esca dato l'abbondanza di esemplari che sospetto esserci. Avendo così pesci in relativamente poco spazio c'è un maggior rischio che si prendano in modo accidentale (cosa molto più difficile per una gommina con un amo molto piccolo e celato) senza quindi capire se il jig sia o mono adatto per questo tipo di pesce. Perciò decido di spostarmi nell'acqua bassa, dove ce ne sono poche e cerco di compiere passaggi abbastanza lineari passando vicino a dove si posizionano questi pesci. Beh... funziona! Al primo lancio, dopo un breve inseguimento (per acqua bassa intendo davvero bassa), la prima tilapia abbocca all'amo dell'assist attaccando il jig dalla parte frontale. Coincidenza o normale attacco di un predatore? Intanto facciamo la foto ed il rilascio. Allora adesso cambiamo ancora esca, questa volta proviamo con un minnow della megabass, un NADA Beagle. Funzionerà? Ripongo molto fiducia in quest'esca, memore della volta un cui mi fece prendere una trota per il mio malamute (in laghetto) così grossa da spaccarmi il filo. Questa volta con le tilapie al primo lancio non ho avuto soddisfazioni, ma dopo essermi spostato di 5 metri, lancio, inizio a recuperare, si apre l'acqua dietro di me e come rallento un poco: Boom. Presa. Ingoiato anche questa volta dalla testa e presa dentro in bocca con l'ancoretta. Una bella tilapia per di più, sicuramente una delle più grandicelle di quello spot.

Queste tilapie sono belle da prendere a gomma, ma ad hard spaccano ancora di più.

Ciao ragazzi

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deps power bannerDomenico Magliano

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