Zenaq Field Bag
Oggi vorrei parlarvi di una cosa per me fondamentale quando vado a pescare: la borsa.
Ogni pescatore che si rispetti ha provato un sacco di borse, zaini, marsupi, tracolle e cassette per riporre tutto il necessario per le sue uscite. Personalmente preferisco essere il più libero possibile quando sono a pescare, cercando di posare a terra l'armamentario dino a quando non mi sposto. Se sono a caccia di qualche cavedano lungo un tratto di fiume e devo camminare continuamente senza fermarmi (se non per un paio di lanci al massimo), allora utilizzo qualcosa da tenermi addosso, ma in mare preferisco assolutamente lasciare tutto a terra.
Tra le varie borse che ho provato una in particolare mi ha conquistato fin da subito: la Field Bag della Zenaq. Si tratta di un borsone con maniglie e tracolla. È davvero semplice, ma con una caratteristica fondamentale: è a tenuta stagna. Nasce per le trasferte in barca dove onde o schizzi possono travolgere le vostre cose in ogni momento, ma chi pesca da scogliera sa che anche da riva non è inverosimile trovarsi di colpo zuppi dalla testa ai piedi. Per questo me la vedrete indossare sa nelle uscite in barca che da riva.
Al momento è adibita a raccogliere l'attrezzatura che uso per la pesca alla spigola. Oltre a proteggere l'attrezzatura dal rischio delle onde della scogliera, la protegge anche dall'umidità (tanta!) delle nottate autunnali ed estive in cui pesco.
Dentro ci stanno molte cose, effettivamente anche troppe visto che alla fine si finisce sempre ad utilizzare una manciata di artificiali, una pinza, un paio di terminali con diametro diverso e la scatola della minuteria. Il resto potrebbe starsene a casa, ma poi quello che non ti porti dietro è quello che avrebbe fatto al caso tuo. (Penso sia la stessa cosa che pensano le donne per la loro borsa personale)
Insomma vi consiglio un articolo come questo vista la sua semplicità, versatilità, capienza e tenuta. Poi è pure figo, sia nero che giallo! Ciao.